Cos'è
con Carlo Ferrari
tratto da Il poema dei lunatici di Ermanno Cavazzoni | adattamento drammaturgico e regia Carlo Ferrari | tecnica e luci Erika Borella
Un viaggio nella pianura. Un viaggio nella direzione della via pedemontana che attraversa le città. Storie a non finire, storie che vengono raccontate a un tale che viene chiamato Savini, che vuole sapere notizie sui pozzi che parlano, che ti chiamano per nome, lui, che vede le bottiglie sul fondo, di tutti quelli che sono naufragati, marinai contadini ma anche gente importante.
Un meticoloso lavoro sul personaggio, una narrazione teatrale, che analizza alcuni capitoli tratti dal romanzo “Il poema dei lunatici” di Ermanno Cavazzoni.
Il protagonista, con la sua innocenza e curiosità è attirato da un certo sig.Pigafetta, incontrato in un bar, uno che ha vissuto negli scarichi e che ha visto veramente l’inferno. Poi Nestore lo coinvolge nella sua avventura amorosa con la moglie, poi il maestro, i pozzi che parlano, Taddei Filippo, don Solimano e le madonne. Si dipana così questo percorso di narrazione, questo viaggio fantastico nella nostra pianura alla scoperta di personaggi strani e bizzarri.
Molte le storie raccontate al protagonista che a volte ha l’impressione che non entrino tutte nella sua testa che sembra crescere a dismisura. Una paura quasi fanciullesca che scompare alla vista della luna, che gli sorride e gli illumina il cammino.
A chi è rivolto
Per tutti
Date e orari
05 lug
05
lug
Costo
Gratuito
possibilità di prenotare apericena presso la Cantina Martinelli prima dello spettacolo, info 328 9607182
in caso di maltempo sala Consiliare, piazza della Costituzione
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2025, 15:33